Se ti dimandi qual fatal spirto
tutto cheta,
Io t’apostroferei così:
In un cielo irto
colmo di prosaiche riflessioni
ho scorto il tuo viso.
Nubi lontane, un funesto presagio di pioggia.
Ma non lo temo.
Ogni temporale è solamente un incubo passeggero,
mentre il cielo permane e trascende il tempo che viviamo;
come il nostro amore,
persistente
ed immobile.