Se avete seguito un minimo i giornali questi giorni, vi sarete certamente imbattuti nella vicenda di Salvini che citofona ad un privato cittadino per accusarlo di essere uno spacciatore. Continua a leggere
Filosofiche questioni
Disquisizioni varie
La maschera della depressione
Il romanticismo è un modo per coprire la tristezza e la paura di rimanere soli. Così, tiriamo addosso alle persone le nostre paure e finiamo per coprirle, senza neppure dare loro il tempo di rispondere.
Ero un convinto romantico, ed ero un convinto coglione.
La bugia dell’amore…
…e di altre categorizzazioni
L’amore non esiste, almeno non nel senso che comunemente gli attribuiamo. Noto che sempre di più abbiamo bisogno di categorizzare i nostri sentimenti o le nostre quotidianità: sono innamorato, sono fidanzato, sono triste, sono allegro e via discorrendo.
L’amore dei codardi
L’irrazionalità umana si deduce dal fatto che non ci soffermiamo minimamente sulle scritte macabre dei pacchetti di sigarette, nonostante siano molto chiari.
Si ama per gli altri o per sé stessi? L’uomo è da sempre flagellato dal suo senso di solitudine. Una paura che abbiamo trasfigurato in diverse forme, dall’amore alla religione. Ognuno di noi prova, in cuor suo, un terribile senso di solitudine da un lato, che ci porta a ricercare gli altri, mentre dall’altro la costante paura di non esser accettati, di venir respinti. Continua a leggere
Una vita per Blogger
Perché scriviamo su questi blog? Perché scriviamo su questi social network? Mi sembra che più passi il tempo, più trasformiamo noi stessi ed i nostri pensieri in uno spettacolo. Parliamo e pensiamo con la consapevolezza recondita di voler “vendere” questi nostri pensieri in un secondo momento.
Seconda lettera a Nietzsche
Caro Nietzsche,
Era diverso tempo che non mi facevo sentire, e per questo ti chiedo scusa (prima Lettera a Nietzsche).
L’ultima Scuola
La corsa del fare
Credo che, indipendentemente da ciò che realmente si faccia nella vita, alcune persone siano colpite da un terribile senso di frustrazione e di insoddisfazione; e questo numero non fa che aumentare. La consapevolezza è principalmente dolore. Il desiderio di mantenerla, di rimanere in un consapevole stato di presenza è tanto assurdo quanto il voler vivere consciamente un’ipnosi. Continua a leggere